PASSIBLEI: CIRCUITO DEL BAROCCO
Sistema integrato di mobilità turistica e ricreativa negli Iblei, in grado di connettere il sito UNESCO Città Tardo Barocche del Val di Noto e il sito Siracusa e Necropoli di Pantalica sia mediante greenways che il potenziamento della linea ferrata esistente. Valore aggiunto, il completamento della ciclovia costiera fra i centri barocchi del Val di Noto di Ragusa, Scicli e Modica, sino a Pozzallo
Il progetto nasce nel 2015 presso la Provincia Regionale di Ragusa – Libero Consorzio Comunale – Settore Pianificazione del Territorio e Infrastrutture.
Si tratta di una brillante intuizione, basata sulla rifunzionalizzazione ad uso turistico – ricreativo della linea ferroviaria dismessa Siracusa – Ragusa – Vizzini – Val d’Anapo, e sulla riqualificazione ad uso turistico della esistente tratta ferroviaria Siracusa – Ragusa.
Quest’ultima è nota anche come “linea del Barocco” in quanto connessione fra le città di Ragusa Ibla, Modica, Scicli, Noto e Siracusa, senza trascurare i pregevoli centri di Ispica e Rosolini. La linea in esercizio, peraltro, ha il pregio di connettere anche Pozzallo, località costiera con propri attrattori turistico – culturali e porto di collegamento con Malta.
I principali poli di interesse naturalistico – ambientale che vengono coinvolti sono essi stessi molto rinomati, e fra di essi si possono citare le Riserve naturali del Fiume Ciane, del torrente Cavagrande, della Foce del fiume Irminio, di Vendicari, la Cava d’Ispica, l’Altopiano degli Iblei e l’intero sistema delle Cave dell’Irminio.
I PASSIBLEI prevedono la riconversione della ferrovia dismessa in greenway e il conseguente potenziamento (per la maggior richiesta proveniente dai numerosi escursionisti) della tratta in esercizio.
Ulteriore valore aggiunto al progetto è il completamento della linea costiera delle ciclopiste esistenti lungo la linea costiera fra Marina di Ragusa, che dovranno proseguire almeno fino a Pozzallo per garantire il collegamento con il porto.
Procedendo il tal modo, oltre alla intermodalità fra mobilità dolce e ferro (nelle stazioni ferroviarie di Siracusa, Ragusa, Avola, Noto, Rosolini, Ispica, Scicli, Modica), si avrà anche quella portuale.
I PASSIBLEI sono connessi verso nord (Catania) mediante quella che sarà la ciclovia della Magna Grecia e con la ferrovia costiera in esercizio; verso il sud del Mediterraneo tramite il porto di Pozzallo; verso ovest con la ciclovia costiera SIBIT; verso il centro della Sicilia mediante l’asse Caltagirone – Piazza Armerina.
Nell’area insiste l’aeroporto di Comiso, funzionalmente collegato con quello di Catania, più a nord.